Qual è il percorso per essere PsicoPedagogista?

Qual è il percorso per essere PsicoPedagogista?

Qual è il percorso per essere PsicoPedagogista?

Il Dott. Di Nicola nei commenti sotto il video Domande & Risposte di maggio mi chiede: “Dott. Cavagna, qual è il percorso per essere Psicopedagogista?”.

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Ottimo quesito, nel quale mi imbatto relativamente frequentemente, e al quale vedrò di provare a dare una risposta. Per prima cosa direi di dare un’occhiata al panorama internazionale dove la psicopedagogia è una branca della psicologia traducibile come educational psychology o psicologia dell'educazione. Detta branca si occupa dello studio dei risvolti psicologici legati ai processi di apprendimento.

La figura professionale italiana che più si avvicina a quanto descritto poco sopra è lo psicologo dello sviluppo, ossia un dottore magistrale LM51 in psicologia. Io ho proprio questo titolo, ad esempio.

Ma, attenzione attenzione, legalmente il titolo posseduto è dottore magistrale in psicologia. In nessun documento legale è indicato il titolo di psicopedagogista. Perché? Perché legalmente non esiste alcun corso di studi che formi tale professionista: si tratta di una chimera. Navigando nel mare magnum “dell’internette” troverà, però, diverse pagine che descrivono le roboanti competenze dello psicopedagogista descrivendolo di volta in volta come “figura di interfaccia interdisciplinare tra la psicologia e la pedagogia”, oppure ancora “un operatore sanitario […] dotato di una formazione multidisciplinare, che comprende la pedagogia stessa, la psicologia, l’antropologia, la sociologia, la filosofia”. E molto spesso noterà anche l’associazione con counselling delle più svariate nature fino a spingerci alla naturopatia.

Troverà anche dei corsi di formazione, perlopiù indirizzati a docenti, dove l’associazione è frequentemente una blanda infarinatura di pedagogia generale+qualche accenno ai DSA.

Insomma un pastrocchione pauroso dal punto di vita legale e, soprattutto, deontologico e metodologico.

Ma da dove nasce in Italia tutto questo ciarpame mentale? Deriva da un vecchissimo indirizzo del corso Laurea in lettere Moderne: l’indirizzo psico-pedagogico. Quindi, di fatto, esistono dei laureati in lettere con tale indirizzo ma ciò non li rende psicopedagogisti.

Dunque tirando le somme della giostra rispondo alla sua domanda iniziale: il percorso per diventare psicopedagogista non esiste perché non esiste tale figura professionale. Attualmente in Italia si può essere Pedagogisti e/o Psicologi. Ma non esiste alcun mix tra le due figure, né a livello di formazione universitaria né di natura legale.

E tutti coloro i quali i spacciano come tali? Stanno commettendo un illecito ai sensi del Decreto Legislativo 2 agosto 2007, n. 145 (Pubblicità ingannevole), o peggio ancora se l’intento è deliberatamente lesivo ai sensi dell’Art. 640 del Codice Penale (Truffa). Per chi, poi, non avesse la laurea in Psicologia si configura anche il reato di Esercizio abusivo di una professione ai sensi dell’Art. 348 Codice penale.

Quindi come diceva mio nonno vola bas e schiva i sass. Hai una laurea in Pedagogia? Sei un pedagogista. Hai una laurea in Psicologia? Sei uno psicologo. Hai un calo dell’autostima o una mente creativa? Non sei uno PsicoPedagogista! (e forse dovresti rivedere il tuo corso di studi e la tua formazione).

Spero di aver soddisfatto la sua curiosità.

Buon lavoro!

 

Pier Paolo