Dirigere una casa di riposo

Dirigere una casa di riposo

Dirigere una casa di riposo

Buongiorno dott. Cavagna, mi scuso in anticipo per il disturbo ma avrei una domanda e visto la sua preparazione ho pensato di chiedere a lei. Sono una laureanda in scienze dell'educazione e formazione (l19) e sto pensando di proseguire gli studi con la LM85; mi piacerebbe poter diventare un giorno direttrice di casa di riposo, per questo mi chiedo se la LM85 sarà la scelta giusta e soprattutto siccome so che oltre al titolo sono richiesti almeno 3 anni di esperienza, come sarà possibile maturare quest’ultima? Ci sono corsi di formazione dedicati o tirocini validi come esperienza? La ringrazio in anticipo per la cortese attenzione. Martina

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E buongiorno Martina.

Dunque, quesito molto interessante. Visto l’invecchiamento progressivo e costante della popolazione italiana, il lavoro con la terza età è uno degli sbocchi professionali che, nel corso degli anni, prenderà sempre più piede. La legislazione di settore fa riferimento al Decreto 21 maggio 2001, n. 308 Regolamento concernente "Requisiti minimi strutturali e organizzativi per l'autorizzazione all'esercizio dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale, a norma dell'articolo 11 della legge 8 novembre 2000, n. 328".

Il quale prevede che l’organigramma delle figure professionali in organico sia articolato in:

·     un coordinatore responsabile della struttura, ovvero una figura qualificata con laurea in scienze dell’educazione, sociologia o equipollenti e pregressa esperienza nel settore che coordina la programmazione e l’organizzazione di tutte le attività che si svolgono nella struttura;

·     un medico, di solito uno specialista in geriatra, che passa a visitare gli ospiti 1 volta a settimana per un massimo di 3 ore;

·     uno psicologo, su richiesta degli ospiti o dei familiari;

·     personale infermieristico;

·     operatori socio-sanitari (OSS), che si occupano dell’assistenza sanitaria di base, dell’assistenza nell’igiene personale e nei pasti. In merito va evidenziato che deve essere garantita la presenza minima di 1 operatore ogni 10 ospiti;

·     un fisioterapista, un logopedista, un terapista occupazionale, che si occupano della riabilitazione globale degli ospiti;

·     assistenti sociali, per promuovere programmi di socializzazione e socio-assistenziali;

·     educatori professionali, per promuovere attività di animazione e di ricreazione che stimolano gli interessi degli ospiti prevenendo il decadimento psico-fisico;

·     personale ausiliario per le pulizie e le cucine e manutentori.

Venendo alle sue domande le rispondo che la LM85 è titolo adeguato per poter dirigere una casa di riposo.

Circa l’esperienza scarterei l’ipotesi di corsi di formazione, in quanto formazione e non pratica professionale esperienziale. Dovrebbe piuttosto provare a contattare le strutture presenti nella sua zona e proporsi come tirocinante. Solitamente è sempre ben accetta manodopera qualificata a costo zero. Per cui credo possa abbastanza facilmente trovare una struttura -o più d’una- che possa accoglierla. Il che le darebbe, ovviamente, anche la possibilità di toccare con mano le routine interne, le modalità gestionali e le tantissime incombenze e variabili di un ente così complesso.

Spero di esserle stato in qualche modo d’aiuto.

Un saluto

 

PPC