Buonasera dott. Cavagna, mi chiamo Ilaria C. e sono una pedagogista ed educatrice professionale.

Stavo guardando il suo sito, molto interessante e ricco di spunti, e se non la disturbo vorrei chiederle un confronto.

Per la prima volta nella mia carriera professionale, dopo diversi anni di lavoro nei nidi in veste di educatrice, svolti contemporaneamente all’attività “ambulatoriale” come pedagogista, mi sto impegnando con passione anche nell’ambito del Coordinamento Pedagogico.

Le volevo chiedere, essendo il fattore economico sempre il tasto dolente nello svolgimento della mia professione, un consiglio in merito al prezzario: quanto valuterebbe la stesura e la consegna di un Progetto Pedagogico Educativo per un Centro per l’Infanzia che sta per aprire dopo diversi sforzi economici? 

Rimango in attesa di un confronto con lei, felice di rimanere a disposizione anche per qualsiasi altro confronto e scambio a livello professionale.

Buona serata.

Buongiorno Ilaria

Il quesito è molto stimolante perché tocca il sempre delicato problema del denaro in cambio del proprio lavoro.

Bene, direi che per darle una risposta logica (scientifica, mi verrebbe da dire) dobbiamo introdurre alcune variabili essenziali per poter quantificare la parcella richiesta. Queste sono, a mio parere:

1. numero di ore impiegate per redare il progetto (parcella oraria)
2. articolazione complessiva del progetto (difficoltà intrinseca)
3. scadenza di consegna del progetto (tempo complessivo a disposizione)

Le tre variabili considerate sono in un rapporto dinamico tra loro, nel senso che l’aumento del numero di ore fa lievitare la parcella così come l’aumento della difficoltà intrinseca del progetto. Le due variabili sono inversamente proporzionali al tempo complessivo a disposizione, più la deadline del progetto (scadenza) è breve -leggasi: mi serve il progetto per ieri- più il professionista è costretto a fare i salti mortali, magari bruciandosi il weekend o lavorando di notte, aumentando la stanchezza e il rischio di impresa legato al commettere errori determinati dalla fretta, più la parcella aumenta.

Più o meno ciò che le sto descrivendo è rappresentato nel grafico qui sotto:

Quindi, rispondendo in maniera più pratica: quanto chiedo?

Per prima cosa le consiglio di fissare un punto fondamentale: la data di consegna, da lì discendono le altre variabili. Perché se anche il progetto fosse molto articolato, ma lei avesse sei mesi di tempo a disposizione, la difficoltà risulterebbe comunque “spalmata”.

Poi le direi di occuparsi del grado di articolazione del progetto chiedendo al committente di definire in maniera precisa e specifica il proprio bisogno e, quindi, le aspettative riguardo al progetto (incluso, ad esempio, il grado di innovazione richiesto).

A questo punto dovrebbe essere in grado di quantificare, almeno in linea di massima, l’impegno orario presuntivo per la stesura del progetto. Si ricordi di aumentare la quota prevista del 10% per far fronte a eventuali modifiche dell’ultima ora, quasi sempre richieste dalla committenza.

Per darle qualche idea “numerica” un costo orario di un progettista si aggira sugli € 50.00/ora, tenendo conto di una scadenza temporale di un mese circa e di un livello di difficoltà intrinseca medio.

In caso di una scadenza più contratta, supponiamo quindicinale, il costo orario può essere incrementato anche del 50%, quindi € 75.00/ora.

Qualora, poi, la scadenza fosse contratta e il livello di innovazione/articolazione fosse elevato è plausibile una parcella oraria intorno a € 100.00.

In linea di massima un buon progetto per un Centro per l’Infanzia, con un livello di articolazione medio e un fattore di innovazione correlato porta via, come minimo, una ventina di ore. Il che si traduce in una parcella alla consegna allocata su € 1000.00 (lordi).

Spero di essere riuscito a darle qualche linea di indirizzo o qualche stimolo su cui orientarsi.

Se vuole avere un’idea più precisa dell’articolazione e stesura di un progetto in ambito pedagogico ed educativo professionale la rimando al mio testo Manuale per la progettazione pedagogico ed educativa professionale, disponibile in e-book o in edizione cartacea.

Buon lavoro!

Pier Paolo