Buonasera! Sono Emily, un’educatrice laureata in Scienze dell’Educazione L-19. Scrivo a lei perché avrei bisogno di alcune informazioni e consigli: al momento sto lavorando in un asilo sotto cooperativa nella provincia di Torino, ma ho sentito parlare in modo negativo delle cooperative. So che il comunale sarebbe la cosa migliore, ma so anche che non è così semplice entrarci purtroppo (solo tramite concorso). A questo punto, a livello contrattuale, converrebbe allora lavorare in un asilo privato e non sotto cooperativa? Inoltre, come devono essere interpretati i vari livelli che vengono assegnati? Qual è il loro significato?

La ringrazio anticipatamente per la sua attenzione e disponibilità, le auguro una buona serata!
Cari saluti,

Emily

Buongiorno Emily

Per prima cosa le direi di ascoltare tutto ciò che viene riverberato a livello professionale, ma di dar retta esclusivamente a ciò che la realtà le conferma. In altri termini le sto dicendo che non tutte le cooperative sono emanazione del demonio. Anzi, vi sono molte realtà cooperativistiche che svolgono il proprio lavoro con serietà e rispetto del lavoratore.

Detto ciò in un periodo storico così liquidò, come direbbe Baumann, riesco a capire che il miraggio del posto fisso statale faccia gola a molti.

Lei mi domanda se non sia meglio lavorare in un asilo privato piuttosto che in una cooperativa, ecco anche la cooperativa è un ente privato. La differenza tra una cooperativa ed una società a responsabilità limitata, per fare un esempio, risiede legalmente nello scopo statutario della stessa che, nel primo caso non è uno scopo di lucro ma la produzione di servizi a favore della società. Nella pratica dei fatti, tuttavia, entrambe le realtà devono perseguire un guadagno economico per poter sopravvivere. Pertanto per il lavoratore non cambia granché, tant'è che vengono applicati dei contratti collettivi nazionali analoghi in entrambi i casi.

Potrà così trovare in realtà nelle quali vengono applicati il contratto collettivo nazionale settore cooperative CCNL Coop, oppure il contratto ANINSEI Associazione Nazionale Istituti Non Statali di  Educazione e di Istruzione; mentre nel mondo statale troverà il contratto collettivo nazionale settore formazione, istruzione, formazione professionale, asili nido.

Cliccando sulle varie voci potrà prendere lei stessa visione dei testi integrali dei vari contratti.

Ogni contratto, e così vengo a risponderle al secondo quesito, presenta diversi livelli ai quali corrispondono diversi profili professionali e, conseguentemente, diverse funzioni e mansioni. Troverà ad esempio che nel contratto collettivo nazionale cooperative il livello dedicato agli educatori professionali socio pedagogici sia il D2. La rimando all'articolo che ho pubblicato a riguardo.

I livelli tra i vari contratti non sono direttamente comparabili per quanto riguarda le sigle, pertanto un livello D2 nel contratto collettivo nazionale cooperative potrebbe corrispondere ad un X8 in un'altra forma contrattuale (X8 non esiste!).

Spero di averle chiarito i dubbi e le auguro buon lavoro.

Cordialmente

PPC