SdE V.O. è equipollente a Educatore professionale Snt/2?
Ho risposto: al momento sono iscritta agli elenchi speciali, in quanto lavoro in ambito sanitario da 20 anni (dunque più di 36 mesi come richiesto), pertanto ritengo di avere le carte in regola per poter proseguire il mio lavoro in questo ambito. Ma dopo il colloquio il dubbio...
Secondo te il fatto che io possieda la laurea in pedagogia V.O. e non il diploma edu ssnt mi precluderà la possibilità di continuare a lavorare in questo settore? Al momento io lavoro da 17 anni in casa di riposo, non è assurdo che io non possa cambiare datore di lavoro e restare nello stesso ambito?
Buongiorno Monica.
Risponde a lei rispondendo a decine di colleghi Peda/Edu SdE che si sono iscritti agli elenchi speciali dell’ordine TSRM e, tuttavia, si trovano nel limbo dell’incertezza.
La sua laurea in Scienze dell’Educazione V.O. è di per sé già idonea per consentirle di lavorare nel sanitario con funzioni educative come da comma 517 legge 145/18 art. 1.
Questo recita: «All’articolo 1, comma 594, secondo periodo, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, dopo le parole: «socio-assistenziale, limitatamente agli aspetti socio-educativi» sono inserite le seguenti: «nonché, al fine di conseguire risparmi di spesa, nei servizi e nei presìdi socio-sanitari e della salute limitatamente agli aspetti socio-educativi».
In seconda battuta la sua iscrizione agli elenchi speciali, così come definita dai sensi dell’art. 3 del DPR 137/2012, la rende ancor più idonea.
Rispondendo al quesito iniziale, dunque sì, lei è idonea a lavorare nel sanitario con funzioni educative.
Circa la domanda sull’equipollenza il suo titolo non è, però, assolutamente equipollente a quello triennale in Educatore Professionale Sanitario Snt/2. In primis perché lei ha una laurea equipollente ad una magistrale. Secondariamente perché non sussiste alcun decreto di equipollenza tra i due titoli.
Per precisazione, inoltre, “il diploma edu ssnt” è una laurea di primo livello, quindi la dicitura corretta è laurea in educatore professionale sanitario come da D.M. 270/04.
Sui futuri sviluppi occupazionali di educatori professionali socio-pedagogici e pedagogisti non m sento in grado di fornire certezze, perché allo stato attuale non ve ne sono. Sicuramente rimane un punto critico ancora aperto nel rapporto tra area sociale e area sanitaria.
Spero di esserle stato d’aiuto.
Le auguro buon lavoro!
Pier Paolo
Risorse:
DPR 137/2012 - regolamento sugli ordinamenti professionali
Riconoscimento normativo delle professioni pedagogiche LEGGE 27 dicembre 2017, n. 205 aggiornata all'art. 517 Legge di bilancio 2019
Decreto 22 ottobre 2004, n.270