REACT - 2019

Di seguito troverete i miei materiali per il progetto REACT “Reti per Educare gli Adolescenti attraverso la Comunità e il Territorio” liberamente scaricabili e distribuibili.


Generalità sul progetto:

La sfida del progetto REACT è contrastare la povertà educativa, favorire l’inclusione e il benessere di ragazzi che vivono in contesti difficili, caratterizzati da scarse opportunità formative e socializzanti.

REACT infatti è un acronimo e significa “Reti per Educare gli Adolescenti attraverso la Comunità e il Territorio”. E’ un progetto importante, di durata triennale e organizzato da WeWorld Onlus, selezionato da Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Durante la fase progettuale sono state analizzate le zone d’Italia, principalmente le periferie delle grandi città, in cui è maggiormente presente la criticità dell’abbandono scolastico.

Sono stati individuati in Piemonte, Lombardia, Lazio, Campania, Sicilia, Sardegna, 10 quartieri caratterizzati da situazioni di disagio socio-economico. Grazie al progetto e alle associazioni che lavorano in questi territori, si vuole offrire ai ragazzi nuove opportunità con formazione di competenze personali attraverso attività laboratoriali e percorsi di orientamento, supporto allo studio, percorsi di supporto a genitori e famiglie vulnerabili attraverso counselling e formazione su competenze genitoriali. 

Il progetto è partito ad inizio settembre a Torino, Milano, Roma, Aversa, Palermo, Cagliari: obiettivo principale è contrastare la povertà educativa che porta rischio di dispersione scolastica e devianza minorile. La valutazione verrà seguita dal centro CRC dell’Università Cattolica di Milano.

In Sardegna sono coinvolti 3 partner capofila.

Fondazione Domus de Luna di Cagliari lavora per questo progetto con gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo Pirri 1 e Pirri 2, accoglie i ragazzi e realizza attività presso il Centro Exmè.

Fondazione Somaschi Onlus invece si occupa di un altro quartiere cagliaritano, S. Elia. Qui, con l’Istituto Comprensivo Cristoforo Colombo e l’Istituto Comprensivo Randaccio Tuveri Don Milani, gli educatori si occuperanno dei giovani offrendo doposcuola, attività laboratoriali e supporto familiare.

A Quartu S.Elena, Arcoiris Onlus, da anni impegnata nell’accompagnamento di giovani stranieri e non nell’apprendimento della lingua italiana e nel supporto scolastico, intensificherà il suo lavoro di riavvicinare i giovani al mondo della scuola collaborando con gli Istituti Comprensivi  1,2 e 4 facendo rinascere in loro autostima e voglia di farcela.

Tra i partner del progetto, anche il Comune di Cagliari. 

Il progetto coinvolge insegnanti, ragazzi, famiglie, volontari e tutta la comunità attiva nei quartieri. L’intera dinamica è supervisionata e condotta attraverso una metodologia di lavoro di equipe e di approccio innovativo al territorio. Ogni ente ha selezionato una community worker per valorizzare le risorse che il territorio offre, degli psicologici ed educatori per seguire i ragazzi e le fasi del progetto. Un servizio di psicologia è presente dentro le scuole con attività di orientamento e counselling e di sensibilizzazione con i genitori.

I laboratori didattici si svolgono nelle scuole e presso i centri di aggregazione, progettati dai docenti e gli educatori del centro. Ai laboratori sono abbinate delle uscite esplorative sul territorio per approfondire la tematica studiata.

Inoltre è prevista la figura di un Case Manager che prenderà in carico individualmente circa 22 ragazzi particolarmente fragile per ogni territorio scolastico, relazionandosi con i stakeholder locali. 

Sono previsti anche interventi formativi in loco da parte di Bergamo Scienza e Clac di Palermo: quest’ultima realtà realizza format di gioco tematici, replicabili e scalabili, applicabili a diversi contesti socio-culturali. In concreto i ragazzi saranno guidati a inventare loro stessi dei giochi da realizzare coinvolgendo le loro scuole e il loro territorio. 

Il progetto si sviluppa su 3 anni e si pone come obiettivo a Cagliari e Quartu Sant’Elena il raggiungimento di circa mille ragazzi tra gli 11-17 anni, il coinvolgimento di famiglie, insegnanti, operatori sociali del territorio.


Cavagna Pier Paolo - Materiali complessivi REACT distribuibili.pdf
Bibliografia minima - REACT Cavagna Pier Paolo.pdf