Buongiorno, avrei bisogno di qualche consiglio. Lavoro come educatrice da 5 anni, e ho raggiunto un copioso numero di domiciliari, inoltre lavoro per il SET di 2 Comuni, e altri servizi. In virtù di questo, ho iniziato a maturare l'idea di aprire una partita iva nel 2020, ma proprio in questi giorni mi è stato offerto un lavoro importante con l’opzione di aprire la partita iva già da ora! So benissimo che determinate cose bisogna chiederle al commercialista ecc. Ma nel frattempo ho fatto un po' di ricerche e mi sto scervellando per capire quale codice ATECO dovrei utilizzare, lavorando in strutture residenziali e come educatore domiciliare…. Perché non mi è molto chiaro... Qualcuno mi può aiutare? Grazie

Buongiorno Carmela

partiamo da capire cosa sia il fantomatico codice ATECO, per poi capire quale possa essere il più idoneo per lei.

Cosa è il docice ATECO

Il codice Ateco è una combinazione alfanumerica che identifica una ATtività ECOnomica. Le lettere individuano il macro-settore economico mentre i numeri (da due fino a sei cifre) rappresentano, con diversi gradi di dettaglio, le specifiche articolazioni e sottocategorie dei settori stessi. Dal 1° gennaio 2008 è in vigore la nuova classificazione Ateco 2007, approvata dall’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica) in stretta collaborazione con l'Agenzia delle Entrate, le Camere di Commercio ed altri Enti, Ministeri ed associazioni imprenditoriali interessate.

Come è fatto un codice ATECO

Le attivita economiche vengono raggruppate con dettaglio crescente secondo:

• Sezioni
• Divisioni
• Gruppi
• Classi
• Categorie
• Sottocategorie

Le professioni regolamentate o ordinistiche godono di un proprio codice ATECO specifico. Ad esempio per gli psicologi è:

86.90.30 – Attività svolta da psicologi 

Educatori Professionali Socio-Pedagogici e Pedagogisti, tuttavia, non hanno un ordine proprio e rientrano tra le specifiche delle professioni non organizzate in ordini o collegi, o anche professioni associative. Come tali sono regolamentate dalla legge 14 gennaio 2013 n.4.

Ciò significa - purtroppo - che non hanno un proprio codice ATECO che ne definisca il profilo.
E allora come si fa? Ci si deve "accontentare" di alcuni codici generici che descrivono malamente alcune funzioni svolte a livello professionale.

Nello specifico:

• 96.09.09 “Altre attività di servizi per la persona”

Descrizione:

• attività di astrologi e spiritisti
• servizi di ricerca genealogica
• servizi di lustrascarpe, addetti al parcheggio di automobili eccetera
• gestione di macchine a moneta per servizi alla persona (cabine per fototessera, bilance pesapersone, macchine per misurare la pressione del sangue, armadietti a chiave funzionanti a moneta)
• assistenza bagnanti (bagnini)
• servizi domestici svolti da lavoratori autonomi

• 74.90.99 “Altre attività professionali nca”

• attività di intermediazione aziendale, ad esempio per la compravendita di piccole e medie imprese, inclusi gli studi professionali (sono ESCLUSE le attività di intermediazione immobiliare e assicurativo)
• attività di intermediazione per l’acquisto e la vendita di licenze d’uso
• attività peritali non inerenti al settore immobiliare o assicurativo (per antiquariato, gioielleria eccetera)
• attività dei periti calligrafici, sommelier eccetera
• agenzie finalizzate alla ricerca di acquirenti tra gli editori, produttori eccetera per i libri, le opere teatrali, le opere d’arte, le fotografie eccetera dei propri clienti
• servizi di gestione dei diritti d’autore e loro ricavi
• gestione dei diritti connessi alla proprietà industriale: licenze eccetera
• attività degli archeologi

https://www.codiceateco.it/

https://www.informazionefiscale.it/Legge-4-2013-professioni-non-riconosciute-testo

http://www.pierpaolocavagna.it/professione-pedagogista